GIARDINO PICCOLO: 12 SEGRETI DEI GARDEN DESIGNER
Amiamo tutti – credo – ammirare i grandi giardini delle ville (io non mi stanco mai!), ma anche il giardino piccolo ha i suoi vantaggi e, se ben gestito, può riservare delle bellissime opportunità. Tuttavia, dato che in poco spazio bisogna creare un’oasi in cui rilassarsi, godersi un po’ di natura e magari invitare gli amici per una cena o un aperitivo, il giardino piccolo rappresenta una vera e propria sfida sia per i designer del verde, sia per chi si vuole fare da sé.
Il primo, evidente vantaggio del giardino piccolo è che richiede meno manutenzione. Può sembrare un’ovvietà, ma prendersi cura di notevoli metrature di verde richiede tempo, fatica e anche un certo impegno economico (non a caso nei giardini molto grandi una parte viene spesso pavimentata). Inoltre, gestendo bene spazio, luci, piante e sedute si può addirittura dare l’impressione di uno spazio più grande.
Curiosi di saperne di più? Partiamo! 😉
Decidere che cosa va dove
È fondamentale decidere in anticipo che cosa vogliamo inserire, e per fare questo dobbiamo avere ben chiaro per che cosa utilizzeremo di più il giardino: per creare un angolo di paradiso in cui rilassarci, per far giocare i bambini o il cane, per tanti barbecue domenicali (scopri qui come trovare il barbecue perfetto per te), per organizzare aperitivi o pranzi con gli amici… dare delle priorità aiuterà a decidere che cosa serve davvero e a che cosa, eventualmente, potremo rinunciare. Il mio consiglio è fare una lista di quello che si vorrebbe inserire numerando in base all’importanza. Poi, pianta del giardino alla mano, si fanno delle prove su carta per vedere se tutto gira o se è necessario fare delle scelte. Spesso, con un po’ di creatività e scegliendo gli elementi giusti, si ha la fortuna di non dover fare troppe rinunce 😉
Parola d’ordine: semplicità
Gli inglesi dicono “keep it simple”, e hanno ragione: mai come quando lo spazio è limitato, la semplicità è la chiave di volta. Tradotto in parole povere: scegliere un unico stile e optare per una palette colori limitata. Questo darà l’impressione di una maggiore omogeneità e quindi di uno giardino più grande.
Prato o pavimentazione?
In giardini di dimensioni contenute, se si pensa di passare molto spazio all’aperto può essere una buona idea pavimentare la parte più vissuta, ad esempio la zona pranzo: questo velocizzerà anche i lavori di manutenzione dell’area a prato, che sarà così meno impegnativa. Tante sono le opzioni: beole, piastrelle, listoni da esterno, ghiaia… ai margini poi potranno essere sistemati, se c’è lo spazio, dei vasi o delle aiuole con piccoli alberi a sviluppo verticale.
Quali piante mettere nel giardino?
Scegliere piante e fiori è forse una delle cose più difficili. L’errore più comune? Farsi trasportare solo dall’estetica e non tenere conto di altro. In realtà, prima di scegliere le varietà che più soddisfano il nostro occhio, bisogna valutare l’esposizione del giardino al sole, al vento, le temperature minime e massime che si raggiungono rispettivamente in inverno e in estate, il tempo che abbiamo da dedicare alla cura del verde e, infine, quanto è verde il nostro pollice ;-). L’ideale è preparare un lista in cui segnare tutte le variabili e, con quella in mano, andare in un garden center e iniziare a farsi un’idea. Questo richiede un po’ di tempo, ma eviterà di trovarsi con piante che muoiono al primo freddo o soccombono sotto il sole estivo.
Usare la tecnica dello “slow reveal”
L’occhio può essere tratto in inganno! 😉 Se non si riesce a vedere subito tutto il giardino si ha l’impressione che sia più grande, perché ci sono zone da scoprire: ad esempio si può “nascondere” un angolo relax dietro a uno o più arbusti, o utilizzare un arco con dei rampicanti che darà la sensazione di entrare in un nuovo spazio.
Privilegiare le linee sinuose
Altro segreto per dare l’impressione di uno spazio più grande: disegnare un percorso sinuoso con pietre, piastrelle o ghiaia, magari affiancate da una bordura fiorita. L’occhio seguirà automaticamente il percorso e avremo così l’impressione di muoverci in uno spazio più ampio.
Sfruttare (anche) piante a sviluppo verticale
Le piante a sviluppo verticale aiutano a “riempire” il giardino di verde e al contempo non occupano tanto spazio. Sono perfette abbinate a piccole piante perenni da sistemare alla base.
Usare grigliati in legno o ferro
Questi elementi hanno il grosso vantaggio di creare privacy, suddividere le zone e mascherare eventuali punti poco gradevoli (un brutto muro, i contenitori della raccolta differenziata, ecc.). In più, se adornati di rampicanti, garantiscono la necessaria quantità di verde anche in spazi ridottissimi.
Scegliere elementi multifunzione
Se lo spazio è davvero poco, può essere utile pensare a elementi multifunzione: ad esempio si può creare un’aiuola dai bordi alti e larghi che, dotati di cuscini, si trasformano in sedute per l’aperitivo con gli amici; oppure utilizzare delle panche-contenitore (si possono costruire, ma si trovano anche già pronte, sia in legno sia in resina effetto legno) che possono contenere attrezzi da giardino o altri oggetti e fungere anche da sedute… insomma, con un po’ di fantasia si possono trovare ottime soluzioni salvaspazio! 😉
Sfruttare i muri della casa e la recinzione
La recinzione e i muri della casa che danno sul giardino rappresentano un tesoro inestimabile: possono essere ricoperti di rampicanti, ci si possono appendere vasi fioriti, ci si possono fissare le luci, e tutto senza occupare spazio in orizzontale!
Ombra? On demand
A meno che d’estate non si voglia guardare il giardino dall’interno della casa climatizzata, o a meno che il giardino non sia già in ombra di suo, prevedere un punto ombreggiato è indispensabile. Se lo spazio non consente di mettere una pergola o un gazebo, una buona soluzione è installare una tenda retrattile (ancora meglio se motorizzata) o un ombrellone (ce ne sono di moltissime misure), che garantiranno il necessario riparo dai raggi del sole anche nelle giornate più calde, soprattutto se si ama organizzare tanti pranzi con la famiglia e gli amici (scopri qui come creare una perfetta zona pranzo in giardino 🙂 )
Luci: poche e ben posizionate
Qualche punto luce disposto strategicamente regalerà un’atmosfera piacevole e cozy. Da evitare l’illuminazione esagerata, non solo per motivi estetici, ma anche per non disturbare il sonno delle piccole creature che decideranno di stabilirsi nel nostro giardino :-). Se avremo occasionalmente bisogno di illuminazione supplementare in caso di cene o altro, potremo utilizzare delle candele in formato XL , o anche delle comodissime lanterne a batteria (ormai si trovano ovunque in tanti stili diversi).
E ora che conoscete i 12 segreti dei designer del verde… siete ancora dell’idea che un giardino piccolo non abbia del potenziale? 😉